Il tuo lavoro non ti rappresenta?
Senti che il lavoro non ti dà più soddisfazione ma anzi ti pesa parecchio?
Non sopporti più colleghi e capi?
In azienda si valutano solo le performance e non si tiene conto della persona che le produce?
Vorresti cambiare lavoro ma ti chiedi: come faccio?
Ho il mutuo della casa, le bollette, e poi la benzina, l’assicurazione e il bollo, i libri della scuola, il pullman e la mensa, lo sport dei figli, la spesa. Non posso permettermi di rischiare!
Ho un lavoro fisso e sicuro: so cosa lascio, ma non so cosa trovo!
Ho già 40 anni! Poche aziende mi prenderebbero in considerazione… Sembra che l’esperienza conti meno rispetto ai contratti meno onerosi dei giovani neodiplomati o laureati.
Non ho la laurea: ormai senza non vai più da nessuna parte.
Ho la laurea, ma costo di più e non è poi quella più richiesta in questo momento.
A ripartire da zero mi sembra di buttare a mare i sacrifici fatti. Temo di rimetterci la faccia e poi dovrei anche acquisire nuove competenze e potrei sembrare meno esperto e abile di quanto non lo sono ora che svolgo il mio lavoro ad occhi chiusi.
Ho paura che colleghi e capi in un nuovo posto di lavoro possano giudicarmi subito in base alle attese che hanno fin dai primi giorni: sono un senior e non un novellino alle prime armi! Se li deludo perderò subito rispetto e fiducia.
In fondo non so davvero cosa vorrei fare.
Nella mia professione di life e business coach sento spesso queste frasi che giustificano lo status quo.
Chi affronta queste paure ha un compito difficile. Eppure, chi sente già da molto tempo il bisogno di nuovi stimoli lavorativi, non può ignorare sé stesso e quel che prova.
Immagina come ti sentiresti tra un anno, se continuassi con un lavoro che non ti stimola e non ti appaga! Potresti ritrovarti così….
Non ho vissuto davvero la mia vita, ma quella che altri hanno voluto per me, in “nome del mio bene”!
Mi sento logorato dal rimorso e dalla mancanza di coraggio per non averci nemmeno provato.
Sono tormentato dal dubbio di ciò che poteva essere: non saprò mai cosa sarei diventato con tutte queste mie capacità inespresse.
Sono annoiato e deluso dal senso di rassegnazione che mi porto dentro.
Ho solo sprecato tempo, tempo prezioso che avrei potuto usare non solo per provarci, ma per riuscirci.
Ho solo aggravato la situazione e ora creo situazioni tossiche anche per il mio benessere e quello dei miei cari.
Prova invece a pensare come sarebbe tra un anno la tua vita se trovi oggi il coraggio di cambiare…
È bello andare al lavoro, ogni mattina mi sveglio con gioia.
Mi sento vivo e rinato!
Ho energie nuove che non avevo prima.
Mi sento forte e capace di stabilire io la mia rotta, di vivere la vita che merito e che mi sono guadagnato con coraggio e determinazione.
Ho un entusiasmo che non provavo da quando ero ragazzo, e insieme ho competenze di una persona adulta che conosce bene le dinamiche del lavoro!
Penso e agisco in un modo nuovo che migliora ogni giorno che passa. Se ora ripenso a quel posto fisso che ritenevo sicuro, oggi ti dico che di sicuro c’era solo la certezza che sarei andato alla deriva.
Mi sento sicuro di me e di come affrontare le sfide che mi “pongo”! Non aspetto che qualcun altro le scelga per me.
Sono una persona nuova finalmente allineata a me stesso. E sono pronto e stimolato a trasferire questi nuovi benefici soprattutto in famiglia ma anche con gli amici e nello sport.
Finalmente sento di essere capace a concentrarmi in ogni situazione! Non rimando più i momenti belli della vita, desidero vivere i miei figli e crescere con loro.
Ora chiediti: cosa sei disposto a fare per avere tutto questo?
Non posso rispondere per te a questa domanda, ma posso aiutarti a capire cosa impedisce a te di provarci e da dove iniziare per avviarti sulla strada che ti porta verso la tua nuova vita lavorativa.
Nel prossimo articolo inizieremo ad affrontare sette passaggi fondamentali per affrontare questo cambiamento per spazzare via dubbi e paure che finora ti hanno fatto desistere.
I nostri dubbi ci boicottano, ma noi possiamo decidere di boicottare i dubbi.
